TESTIMIONI DI PACE” è il nuovo progetto didattico  per l’anno scolastico 2022-2023 (prorogato fino all’ 11/12/2023) promosso da Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), Ente morale preposto per legge  alla rappresentanza e tutela delle vittime civili di guerra.

Il progetto “TESTIMONI DI PACE”, secondo quanto definito dal Protocollo di Intesa sottoscritto tra ANVCG e MIUR,  intende diffondere e realizzare laboratori didattici, totalmente gratuiti, della durata di due ore, per la promozione di una cultura della non violenza e della cittadinanza globale, che hanno come focus quello della condizione delle vittime civili di guerra di ieri e di oggi, nonché le migrazioni forzate per chi fugge da zone di conflitto e di violenza  da tenersi in presenza presso gli Istituti Scolastici o in alternativa attraverso la modalità della didattica a distanza.

Il tema è la pervasività dei conflitti, che colpisce indiscriminatamente tutte le popolazioni civili. Lo scopo è accendere nei giovani la consapevolezza che la guerra è un’emergenza globale e come tale deve essere debellata. Obiettivo dei laboratori è mettere a confronto le vittime civili dei conflitti di ieri e di oggi mostrando come la guerra sia un fenomeno senza confini, che rende VITTIME tutte le popolazioni che la subiscono, oltre il tempo e oltre lo spazio e, attraverso l’analisi e la riflessione tracciare un PONTE tra le guerre e le vittime dei conflitti di ieri e di oggi.

L’offerta didattica vuole inoltre promuovere fra le giovani generazioni i valori della Costituzione quali la democrazia, la libertà, la solidarietà, la giustizia sociale e responsabilizzarli ad una cittadinanza attiva, consapevole e solidale, come formazione della persona, attraverso l’educazione alla non violenza, allo scopo di rendere i giovani agenti attivi dei processi di cambiamento” e “promotori di una cultura di pace”.

Tutte le azioni previste nei laboratori fanno leva sulla dimensione cognitiva dell’apprendimento sia su quella socio-emotiva. La dimensione cognitiva, che consente l’acquisizione di conoscenza e analisi, è garantita dal progetto grazie alla documentazione video e testuale. La dimensione socio-emotiva, che consente di riconoscersi come parte della comunità umana, provando empatia e solidarietà, è garantita dal progetto grazie alle testimonianze dirette delle vittime civili di guerra di ieri e di oggi. Le attività dei laboratori didattici saranno, inoltre, integrate con la realizzazione di appositi percorsi formativi per giovani “promotori di pace” e di laboratori di progettazione partecipata, così da rendere effettivo il passaggio di “testimone” fra chi ha vissuto/sta vivendo sulla propria pelle il dramma della guerra e le nuove generazioni chiamate a costruire un futuro di pace, così da offrire ai giovani gli strumenti per agire in una dimensione protetta e partecipata. Saremo lieti di poter raggiungere con i nostri esperti e testimoni gli studenti del suo Istituto.

Non è richiesto nessun contributo economico da parte della scuola all’attività formativa che proponiamo.

E’ possibile iscriversi e prenotare il proprio/propri laboratori al link http://www.anvcg.it/attualita/archivio/item/615-progetto-testimoni-di-pace, compilando l’apposito form.

Il progetto è stato inserito tra quelli finanziati dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nell’ambito del bando per le iniziative e progetti di rilevanza nazionale presentati dagli Enti del terzo settore in possesso dei requisiti di legge ai sensi dell’art. 72 del Codice del Terzo Settore.

Restituzioni

Scuola media Gatti di Fiorenzuola (PC)
Riccardo Arduzzoni, classe II E, a.s. 2021-2022:
“Testimoni”